Anticlericalismo e clericalismo tra percezione e polemica politica. Alcune considerazioni sul caso giuliano tra Ottocento e Novecento

18 giugno 2024
Tenuto da Ivan Portelli

Il settimo appuntamento della rassegna di conferenze promossa dall’Associazione culturale “Società internazionale di divulgazione Manlio Cecovini per gli studi storici sociali ed etici” è in programma martedì 18 giugno 2024 alle ore 18.00 all’Antico Caffè San Marco di Trieste.

L'evento, tenuto da Ivan Portelli, approfondirà il dualismo tra anticlericalismo e clericalismo

Nella dialettica politica e culturale che si sviluppa tra Ottocento e Novecento, la polarizzazione tra “clericali” e “anticlericali” si traduce spesso, per chi usa questi termini, in reciproci atti d’accusa o in decise affermazioni identitarie. 

Guardando più da vicino non si tratta però semplicemente di una contrapposizione politica tra conservatori e progressisti, ma questa dicotomia sembra esprimere due visioni che, nell’agone politico e non solo, vorrebbero evidenziare due orizzonti culturali alternativi. 

Queste posizioni, nell’area giuliana, si colorano di elementi ulteriori, tra i quali ad esempio i temi dell’italianità e del lealismo asburgico. La stampa locale dell’epoca, pienamente schierata, è una tribuna che offre ampia risonanza alla polemica politica; nel rileggere in particolare i giornali triestini e goriziani di allora possiamo cogliere il senso e le sfumature con cui questi termini venivamo usati.

IL RELATORE - Ivan Portelli insegna filosofia e storia nei licei e ha pubblicato contributi dedicati a vari aspetti di storia istituzionale, culturale e religiosa tra Otto e Novecento, con particolare attenzione alla realtà del Goriziano. 
È inoltre presidente dell'Istituto di Storia Sociale e Religiosa di Gorizia e collabora regolarmente con diverse istituzioni culturali regionali e nazionali.

Per maggiori informazioni scrivere a manliocecovini@studysociety.it.