Luca G. Manenti a èStoria 2025 con due interventi su confini, identità e massoneria

21 maggio 2025
L’Associazione Culturale “Società Internazionale di divulgazione Manlio Cecovini per gli studi storici sociali ed etici” sarà presente al festival èStoria 2025 con la partecipazione del suo direttore scientifico, lo storico Luca G. Manenti, protagonista di due appuntamenti in programma venerdì 30 maggio al Trgovski dom di Gorizia.

Alle ore 11:00 Manenti interverrà alla presentazione del volume La questione di Osimo. Storia di un confine 1945-1975 (LEG, 2025), ultima pubblicazione della scrittrice e saggista Giuseppina Mellace. L’incontro offrirà al pubblico un’occasione di riflessione sulla definizione del confine orientale tra Italia e Jugoslavia, formalizzata nel 1975 con il Trattato di Osimo, a trent’anni dalla fine della Seconda guerra mondiale. Una tematica di grande rilievo storico e simbolico, particolarmente attuale nel contesto di Gorizia e Nova Gorica Capitali Europee della Cultura 2025.

Nel pomeriggio, alle ore 15:00, Manenti sarà affiancato da Fulvio Conti, professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Firenze, per l’incontro Andare per città massoniche. Un viaggio tra i luoghi della massoneria in Italia, tra storia, identità e cultura urbana: l’occasione per approfondire tre secoli di presenza massonica nella Penisola e comprendere il ruolo delle logge nella costruzione di reti intellettuali, sociali e politiche.

Nel contesto dell’appuntamento pomeridiano si parlerà anche del volume L’alabarda e il compasso. La rinascita della massoneria a Trieste (1947-1954) (Antilia, 2024), opera postuma dello storico Michele Valente. Il libro esplora il ruolo della massoneria triestina nel complesso scenario del Territorio Libero di Trieste, nell’immediato secondo dopoguerra. Attraverso documenti inediti, Valente ricostruisce l’impegno dei liberi muratori per riportare la città sotto la sovranità italiana, in un momento storico segnato dalle tensioni tra il blocco occidentale e quello sovietico. L’opera analizza inoltre le dinamiche interne alla massoneria locale, le strategie adottate per fondare una Gran Loggia in un contesto internazionale complesso e le interazioni con officine jugoslave, inglesi e americane. Arricchito da diagrammi e fonti originali, il volume offre una narrazione chiara e dettagliata di questo capitolo cruciale della storia cittadina, rappresentando l’eredità intellettuale di Michele Valente, venuto a mancare nel luglio 2023.

Entrambi gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. Una parte dei posti è riservata agli iscritti al progetto Amici di èStoria, che potranno prenotare dal 15 al 26 maggio 2025 tramite il sito ufficiale www.estoria.it. Il regolamento completo è disponibile a questo link.

La partecipazione di Luca G. Manenti al festival èStoria conferma l’impegno dell’Associazione Manlio Cecovini nel promuovere la divulgazione storica e la riflessione critica sul passato, con particolare attenzione ai nodi ancora attuali della nostra memoria collettiva.